Due ragazzi tunisini di 15 anni sono stati fermati a causa di un caso di violenza sessuale su una coetanea minorenne. Il 9 novembre, verso le 12:30, i due giovani avrebbero avvicinato la studentessa su un autobus a Medicina (Bologna) mentre tornava da scuola, molestandola nel corso dell'incidente. A seguito dell'aggressione, la ragazza ha manifestato una profonda sofferenza, piangendo e trovando difficile parlare e muoversi a causa del forte shock. I genitori, venuti a conoscenza dell'accaduto, hanno immediatamente presentato denuncia e i due quindicenni, residenti in una casa di accoglienza per minori non accompagnati, sono stati fermati dai carabinieri.
La giovane, desiderosa di ottenere giustizia, è stata successivamente ascoltata in presenza di uno psicologo, durante il quale ha dichiarato: “Voglio giustizia per questa cosa, perché non può essere considerata normale”. Dopo le indagini condotte dai militari, i presunti aggressori, privi di permesso di soggiorno, sono stati identificati e fermati. La Procura per i minorenni ha convalidato il fermo e ha deciso di collocare i due ragazzi in comunità come misura cautelare.
