A Milano, una donna di 31 anni è stata ritrovata nuda e sdraiata sul tavolo di un ristorante nel centro della città, durante la notte, in un locale chiuso dopo una festa. I carabinieri sono intervenuti per soccorrere la donna, avviando un'indagine su un possibile caso di violenza sessuale. La donna, sotto l'influenza di stupefacenti, è stata successivamente trasportata alla Mangiagalli, una clinica specializzata in reati di questo genere.
Al momento del ritrovamento, la donna indossava solamente un cappotto che le copriva la parte superiore del corpo, mentre una tovaglia era annodata come un pareo. La 31enne, che presentava lividi alle gambe e dolore nella zona dell'addome, ha chiamato aiuto utilizzando un telefono fisso trovato alla cassa. I carabinieri sono intervenuti per liberarla e l'hanno trasportata in ospedale, ma la donna non riusciva a ricordare nulla, trovandosi in uno stato di forte agitazione per il sospetto di essere stata vittima di violenza.
Alcuni dei suoi indumenti e la borsa con il cellulare non sono ancora stati ritrovati. Dopo aver richiesto aiuto, la giovane si sarebbe vestita con l'unica cosa rimastale, ovvero il cappotto.
